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| E voilà! dopo un bel po di ritardo (scusate çç) sono riuscita a finire il 6. spero vi piaccia <3 CAPITOLO 6 Riappogiai il bicchiere sul tavolo di legno antico, e così fece anche Liam.
"Spero che tu lo regga l'alchol" disse lui ridacchiando e con fare maturo.
"Pfff, che domande. certo che...ok non lo so" dopo quel mio balbettamento ridemmo entrambi.
"Dai 'donna che non regge l'alchol', andiamo prima di perderci tutta la serata"
Liam si alzò dallo sgabello su cui era seduto, sistemandosi la maglietta scura. Mi alzai anche io e lo affiancai. Ci avviammo verso la pista, nel punto in cui avevamo visto i ragazzi prima di allontanarci. La musica era decisamente forte, la testa stava iniziando ad essere leggera, le gambe pesanti, la vista stanca. L'alchol cominciava a fare effetto, il che voleva dire che no, non le reggevo poi così bene. Mi voltai verso Liam per cercare una spalla su cui buttarmi a peso morto e magari farmi trascinare fino a fuori, dato che mi veniva anche abbastanza da vomitare, ma non lo trovai. La gente era ammucchiata, troppo stretta. Guardandomi intorno vedevo persone di tutti i tipi: strane, brutte, belle, magre, grasse, persone fidanzate, persone sole, strafatte di qualcosa e altre sanissime. Non sapevo identificare in che categoria io fossi ma, avrei provato interesse a sentire chi altro, vedendo me, avrebbe potuto fare queste classificazioni.
Decisi di uscire per prendere una boccata d'aria, e magari per rientrare poco dopo un pochino più sobria.
Mi sedetti su un gradino bagnato dall'umidità, e stanca appoggiai la testa sul muro alle mie spalle, chiudendo gli occhi.
"Hey bella addormentata, non ti ha mai insegnato nessuno che addormentarsi in un posto del genere, bella come sei, non porta molti profitti?" una voce grossa ma candida mi fece aprire gli occhi. Harry.
"Mi stavo solo rilassando un po". Cercai di giustificarmi in qualche modo
"Sìsì, come no. Cosa ci fai qui fuori? Con il freddo che fa ti ammalerai" disse lui tornando serio e piegandosi davanti a me.
"Mah.. ero dentro ma: ho bevuto un cicchetto di vodka e sono già brilla, ho perso Liam, e sinceramente mi viene anche da vomitare" Harry a quelle parole si fece scappare una risata, subito interrotta da quella che sarebbe dovuta essere 'la mia faccia arrabbiata'
"Oh, pardon. Mi ero dimenticato che sei sempre acida come se avessi il ciclo 365 giorni all'anno" Scoppiai a ridere, e lui con me
"Stavo scherzando stupido! Tanto lo sai che fare l'arrabbiata non mi riesce un gran chè"
"Beeh, in effetti sei più carina quando sorridi, ma posso anche accettare sopracciglia aggrottate e occhi socchiusi"
Ci stava provando, e conoscendo Harry non era una novità
"Lo sai che non abbocco più, Harry" Dissi cercando di sviare quello sguardo che da quanto era bello, faceva quasi male.
"In ogni caso.. mi mancava parlare con te. Sentire che sei sempre la stessa mi fa davvero felice perchè -e non lo dico per motivi che potresti fraintendere- sei una persona splendida"
"Sì, ma in ogni caso mentre stavi con me sei andato a letto con tre ragazze diverse e ti sei giustificato dicendo che 'avevi bisogno di cambiare aria'. "
"Sono stupido, e chi mi conosce lo sa benissimo. Sono famoso per riuscire a farmi scappare anche le cose a cui tengo. Comunque ci tenevo a dirti che non ho più intenzione di darti fastidio e provarci con te quindi..amici?"
"Amici" |
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