Get me with those green eyes, baby.

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outintherain`
view post Posted on 27/6/2011, 17:47




Intanto vi ringrazio se avete deciso di lerre quello che pubblicherò :3
Non è la prima che scrivo, ma comunque non sono una cima come scrittrice. Nella mia testa c'è un'idea ben precisa sullo sviluppo della storia. Spero solo di riuscire a finirla e di portare a termine tutte le idee che mi sono prefissata :S Per questo motivo ero indecisa sul pubblicarlà oppure no. Alla fine mi sono arresa alla mia curiosità di vedere se sarebbe piaciuta u.ù Il titolo l'ho cambiato centinaia di volta, quindi non è il massimo :/ Questo è solo l'inizio, tanto per entrare nella storia.
Spero che vi piaccia (:


PROLOGO



Giugno 2009
“David e Rachel oltre ad essere due persone eccezionali, erano due genitori straordinari. La loro vita ruotava attorno ai loro due figli e, in tutta onestà, non credo di aver mai visto due genitori dediti al proprio compito come loro due. Hanno fatto un grande lavoro e ragazzi –disse il signor Payne, il migliore amico di mio padre, rivolgendosi a me e a mio fratello maggiore Louis- loro oggi sarebbero fieri di voi.”
Quando la cerimonia funebre terminò ognuno dei presenti si avviò verso l’uscita. “Io vado a salutare gli ultimi presenti.” Louis mi diede un bacio sulla guancia per poi uscire dalla chiesa. Ammiravo mio fratello. Nonostante la situazione era riuscito a mantenere la forza di sempre. Quanto avrei voluto reagire come lui. Invece l’unica cosa che riuscivo a fare era piangere. “Ehi piccola.” Mi tirai su col naso e vidi Liam. “Ehi” fu tutto quello che riuscì a dire. “Come stai?” disse sedendosi accanto a me. “Male” risposi fredda. “Già, domanda stupida.” “Liam” lo chiamai poi. Lo vidi voltarsi verso di me e abbozzare un mezzo sorriso. “Dimmi.” “Cosa accadrà ora?” gli chiesi. “Non lo so Julie. Però stai sicura che qualsiasi cosa succederà io sarò qui… con te.” Guardai quei suoi occhi nocciola per qualche minuto, fino a quando cedetti alle lacrime. Lui era lì, pronto come sempre ad accogliermi tra le sue braccia. “Sarà meglio andare ora. Louis e gli altri ci stanno aspettando fuori.” Annuii, mentre lasciavo la chiesa ancora stretta a Liam. Proprio come aveva detto, fuori, seduti su una panchina, c’erano mio fratello e gli altri due suoi migliori amici. Zayn si alzò immediatamente per farmi sedere accanto a Louis. Mi sedetti, affrettandomi a stringere la mano di mio fratello. “Andrà tutto bene. Ci siamo noi” disse Harry mettendomi un braccio intorno al collo. Mi voltai verso di lui. Gli occhi verdi che di solito brillavano quella mattina erano circondati da due occhiaie pesanti; il sorriso, accompagnato come sempre da due adorabili fossette, era spento. I segni della stanchezza si vedevano chiaramente sul suo volto. Nonostante ci fosse un forte legame tra tutti e quattro, quello tra Louis ed Harry era decisamente più forte. “Grazie Styles” dissi dandogli un bacio sulla guancia. Mi accarezzò la spalla, per rassicurarmi. “Louis, stavo pensando che magari tu e Julie potreste venire a dormire da me per questa sera.” Il tono della voce di Zayn era dolce come non mai. “Zayn grazie, ma credo che andremmo a casa” disse Louis accarezzandomi la gamba. Zayn non insistette, così io e Louis, dopo aver salutato gli altri, tornammo a casa nostra. Era vuota, fredda, gelida. Andai in camera mia a spogliarmi. Misi una vecchia felpa di Louis, nonostante fossimo in pieno giugno. Indossare le sue cose mi faceva sentire protetta. Ero seduta sul letto, con la testa nascosta tra le gambe, quando venne a bussare alla mia porta. “È stata una giornata difficile quella di oggi” disse sedendosi accanto a me. Mi spostai leggermente per fargli posto. “Sarà sempre così…” commentai. “Non è detto.” Ruotai leggermente il viso, il giusto per riuscire a guardarlo negli occhi. Lui in tutta risposta fece spallucce. “Prima o poi riusciremo ad andare avanti… almeno credo.” Si buttò all’indietro e così mi sdraiai anch’io. Ci addormentammo insieme, io con il volto bagnato dalle lacrime e lui lì, pronto ad asciugarle.
 
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Terrii;
view post Posted on 27/6/2011, 17:54




Prima a commentare! u.u
Che dire?Inizio splendido,e te scrivi davvero davvero bene. **
Continua presto. :)
 
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kissäble.
view post Posted on 27/6/2011, 18:11




stupendo sisi *--* mi piace un sacco!
e adoro l'ultima frase che hai scritto ç.ç pucci! ok devi continuare assolutamente
 
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shelovescarrots
view post Posted on 27/6/2011, 18:54




che carini :33 continua presto!!
 
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outintherain`
view post Posted on 27/6/2011, 20:05




grazie tante ragazze, siete fantastiche çwç *---*
 
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Ila;
view post Posted on 27/6/2011, 21:56




Io adoro questo prologo! CONTINUAAA!
 
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beäutiful?
view post Posted on 27/6/2011, 22:03




bellissimo inizio *w*
 
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outintherain`
view post Posted on 28/6/2011, 11:46




grazie tante *---* pomeriggio penso di postare il primo capitolo :3
 
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ajm_awesome
view post Posted on 28/6/2011, 15:50




oddio mi sono commossa! vai avantii che aspetti!
 
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view post Posted on 28/6/2011, 16:21

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che cosa triste çwç
ma mi piace come inizio *---*
domandina piccola piccola: 'dov'è il caro horan?' D: lo hai nascosto,eh? ùù
non vedo l'ora di leggere il continuo ;D
 
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outintherain`
view post Posted on 28/6/2011, 16:49




CITAZIONE
domandina piccola piccola: 'dov'è il caro horan?' D: lo hai nascosto,eh? ùù

horan lo vedrete in azione molto più in là. il signorino ha già un ruolo ben preciso uù

comunque vi ringrazio per i commenti *---*
ecco qui il primo capitolo, hope you like it (;


CAPITOLO 1



Ottobre 2011
“Grazie ed arrivederci.” Ancora un ultimo sorriso ed è fatta. Un altro libro è stato venduto e un altro cliente ha lasciato la libreria Potter pienamente soddisfatto dell’acquisto appena fatto. “Noi andiamo Juliette.” I signori Potter, i proprietari del negozio, stavano indossando i cappotti per poter così tornare a casa. “Buona serata.” Sorrisi ai miei datori di lavoro. Lavoravo presso quella libreria da quasi quattro mesi, più o meno dalla fine della scuola. Joseph e Isabelle Potter erano due persone eccezionali, che riponevano piena fiducia in me. Non avevano figli, ma ho sempre pensato che sarebbero stati dei genitori eccezionali. “Sai, ieri Charlotte ha chiuso mezz’ora prima. Potresti farlo anche tu, tanto nessuno viene a comprare un libro alle otto di sera.” Sorrisi. “Credo che mi fermerò un po’ qui a leggere.” Una volta rimasta sola tornai a sedermi dietro al bancone, dove ad aspettarmi c’era Nicholas Sparks e l’ultimo capitolo di un suo travolgente libro. “Fine” sospirai quando anche l’ultima pagina del romanzo fu voltata. Dopo aver riposto il libro nello scaffale indirizzai lo sguardo verso il simpatico orologio a cucù appeso su una delle pareti. “8.25. È ora di chiudere.” Stavo indossando il giubbotto, quando l’inconfondibile suono della campanella, che si sentiva quando la porta d’ingresso veniva aperta, si udì nella stanza. “Puntuale come sempre, Liam.” Sorrisi al mio amico. “Che posso dire? Conosco a memoria le tue abitudini. A proposito: ecco la tua cioccolata calda!” Allungò verso di me un bicchiere bollente di cioccolata. “Liam Payne io giuro che un giorno di questi ti sposo.” Afferrai il bicchiere e iniziai a sorseggiare la mia amata cioccolata. Liam era il mio migliore amico, da sempre. Fin da piccoli eravamo inseparabili. Delle volte anche di più. “Giornata impegnativa?” Scossi la testa, mentre la serranda del negozio scendeva. “Sai, un giorno dovrai obbligarmi a leggere un libro” disse mentre portava il suo braccio destro intorno alla mia spalla e iniziava a camminare verso casa. Vivevamo insieme da un anno. Era stata un’idea di mio fratello Louis quella di riunirci sotto lo stesso tetto. “Liam, Liam, Liam” dissi ridendo “tu sei molto più intelligente di quello che vuoi far credere.” Mi voltai verso di lui e lo vidi sorridere. I suoi sorrisi erano una delle poche cosa che riuscivano ancora a mettermi di buon umore. Dopo la morte dei miei genitori tutto era diventato più difficile e Liam era una delle poche presenze sicure nella mia vita. All’improvviso mi scoccò un rumoroso bacio sulla guancia. “E questo a cosa lo devo?” dissi riferendomi al bacio. “Al fatto che stavi pensando di ringraziarmi per la mia costante presenza nella tua vita. Tranquilla piccola Tomlinson, non ti libererai facilmente di me.” Mi fece l’occhiolino. “Stupido” dissi colpendolo con un leggero pugno. Poco dopo arrivammo. “Siamo tornati” urlò mentre appendeva il cappotto nell’appendiabiti. “Dammi, faccio io” disse aiutandomi a sfilare il mio. “Grazie biondo!” dissi scompigliando la chioma della quale andava tanto fiero. Fin da piccola amavo mettergli in disordine i capelli. Lui me lo lasciava sempre fare, anche se sapevo benissimo che si infastidiva tantissimo quando qualcuno gli toccava i capelli. Mentre Liam sistemava i giubbotti, io andai in salotto, dove ero sicura di trovare il resto del gruppo. E infatti eccoli lì, mio fratello Louis e Zayn spaparanzati sul divano a guardare uno schiocco programma alla tv. “Buonasera coinquilini!” Mi buttai sul divano a peso morto, nonostante fosse occupato. “Prego, fai con comodo Julie!” Sentire Zayn borbottare era sempre uno spasso. “Di cattivo umore Malik?” Mi divertivo da matti a stuzzicarlo. “Julie lascialo stare” mi richiamò Louis. “Come vuoi fratellone!” dissi stampandogli un bacio sulla guancia. “Che si mangia per cena gente?” fu l’esordio di Liam nella stanza. “Harry è andato a comprare la pizza” disse Zayn alzandosi dal divano e andando verso la cucina. “Visto che ci sei, apparecchia!” esclamò Louis. Nonostante cercò di contenersi, i lamenti di Zayn si sentirono forti e chiari. Liam scoppiò in una leggera risata mentre occupava il posto ormai libero sul divano. Non appena si sedette mi sollevai per potermi rannicchiare meglio accanto a lui. Louis impiegò un po’ prima di accorgersi della situazione, poiché troppo preso dalla tv. “Ehi Payne! Giù le mani da mia sorella!” Liam si voltò verso di lui e lo guardò strano per poi stringermi ancora di più a lui. “Dai Liam smettila! Lo sai che è geloso della sua sorellina.” Questa voce l’avrei riconosciuta tra un milione di altre. “Harry!” esclamai alzandomi di colpo dal divano e correndo nella sua direzione. Gli buttai le braccia al collo non appena lo raggiunsi. “Ok, ok. Vacci piano Julie. Anche se tutto questo affetto non mi dispiace” mi disse ridendo, ricambiando però l’abbraccio. “Stupido, l’entusiasmo non è per te, ma per la pizza.” Gli feci la linguaccia, mentre afferravo lo scatolone che teneva ancora, non so come, tra le mani. Dalla zona divano partì una risata così forte che fece tremare le pareti. “Vedete che si fredda!” urlai agli altri per farli venire in cucina. In cinque minuti eravamo tutti e cinque seduti intorno al tavolo a mangiare e raccontare le nostre giornate, proprio come una famiglia. “Che turni fate domani?” chiese Zayn con la bocca piena di pizza. “Chiudi la bocca Zayn, mi stai sputando tutta la pizza addosso” protestò Harry. Quella scena fece ridere tutti quanti. “Io e Liam abbiamo il turno di pomeriggio.” Louis e Liam lavoravano insieme nel negozio di elettronica del centro commerciale lì vicino. “Io sono fuori tutta la giornata. Un collega mi ha chiesto di coprirlo per domani così ho il doppio turno.” Zayn faceva il commesso in un negozio dell’ Abercrombie nello stesso centro commerciale dove lavoravano Louis e Liam. “Io ho il turno di mattina” disse Harry prima di addentare un pezzo di pizza. Harry lavorava in un negozio di musica che si trovava proprio di fronte alla libreria Potter. “Anch’io” dissi mentre sorseggiavo la mia coca-cola. “Allora a Liam non dispiacerà se domani passo a prenderti io a lavoro al posto suo.” Il sorriso di Harry era sempre luminoso, ma quella volta nell’espressione sul suo volto sembrava esserci qualcosa di diverso. Sembrava fin troppo entusiasta dell’idea. “Per me va bene” riuscii a stento a dire. “A questo punto non sarò di certo io ad oppormi” concluse Liam, tirandomi un leggero colpetto da sotto il tavolo. Una volta finito di cenare i ragazzi si alzarono per andare in salotto a guardare la tv, dato che quella sera i piatti spettavano a me. Iniziai così a lavare il tutto in solitudine. “Che ne dici se tu lavi ed io asciugo?” Sobbalzai non appena sentii la stretta di Liam sul mio bacino. “Santo cielo Payne! Vuoi farmi morire d’infarto per caso?” Gli porsi un piatto in modo che lo asciugasse. “Credevo che ti piacessero le sorprese” disse facendo spallucce. Gli schizzai qualche goccia d’acqua sul viso, ma non reagì. Stranamente era diventato serio. “Allora domani torni con Harry.” Aveva lo sguardo perso nel vuoto, quasi gelido. “C’è qualche problema?” dissi porgendogli un altro piatto. “Mi sto solo preoccupando per te, tutto qui.” Improvvisamente mi sentii il suo sguardo puntato addosso. “Non c’è n’è bisogno” tagliai corto. “È solo che so benissimo quanto lui ti piace e non vorrei che, ecco” –fece una breve pausa- “non vorrei che tu ci rimanessi male o ti facessi qualche illusione.” Appoggiai il piatto che avevo in mano nel lavello e mi voltai verso di lui. “Ascoltami bene Liam. Sono diciotto anni che conosco Harry e fin’ora me la sono sempre cavata. Viviamo nella stessa casa da tanto tempo ormai è sto ancora bene. L’ho visto uscire con centinaia di ragazze, una diversa ogni due giorni. So benissimo che lui mi vede solo come un’amica. Anzi, so per certo che lui mi vede come una sorellina minore da proteggere. Quindi, se pensi che io possa farmi qualche illusione, stai tranquillo perché beh… -feci una breve pausa- non succederà.” Tornai al piatto che avevo lasciato, aspettando la risposta di Liam. “Scusami, io voglio solo il tuo bene.” “Lo so Liam, lo so” sussurrai. Gli porsi l’ultimo piatto, ma anziché asciugarlo lo prese e lo appoggiò sul ripiano della cucina. “Vieni qui, piccolina mia.” Mi afferrò per un abbraccio, attirandomi a sé. Appoggiai il volto sul suo petto, lasciandomi avvolgere dalle sue braccia. “Mi piace quando mi abbracci” sussurrai. “E a me piace abbracciarti” disse baciandomi la testa e continuando a cullarmi in quell’abbraccio. Liam sapeva come farmi stare bene. Sempre.
 
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Terrii;
view post Posted on 28/6/2011, 18:08




Bhè a Liam piaci. u.u
Ma a te piace Harry,bene bene.
Si fa intrigante la cosa. **
Continua presto,donna!
 
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kissäble.
view post Posted on 28/6/2011, 18:23




posso sposarmi payne? *____* fndsjtgfnwrhf cioè è troppo dolce mamma mia!
continua presto!
 
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view post Posted on 28/6/2011, 20:30

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kjdsafjskdaf come scrivi beeeene *-----*
mi piace davvero *sìsì* ùù
e payne,mamma mia cos'è payne *---*
continua presto,ti prego! (; <3

CITAZIONE (outintherain` @ 28/6/2011, 17:49) 
il signorino ha già un ruolo ben preciso uù

cioè,un ruolo del tipo..mio marito? *---* *dopo questo corre a nascondersi*
 
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outintherain`
view post Posted on 29/6/2011, 12:31




grazie infinite ragazze, sono contenta che vi piaccia *-------*

CITAZIONE (horan? @ 28/6/2011, 21:30) 
CITAZIONE (outintherain` @ 28/6/2011, 17:49) 
il signorino ha già un ruolo ben preciso uù

cioè,un ruolo del tipo..mio marito? *---* *dopo questo corre a nascondersi*

sorry, ma horan è già impegnato u.ù *basta, non dico altro*
 
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972 replies since 27/6/2011, 17:47   25990 views
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