What Makes You Beautiful., "Si perse nei suoi occhi e nel suo profumo, Madison si era dimenticata di ricordare che quegli occhi verdi e quel sorriso che scaldava l'anima non erano una buona idea."

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ThisisMarti
view post Posted on 4/9/2011, 20:00





CAPITOLO 1



"Evans! Evans! EVANS!" Il tono di voce del professor Wilson, sempre crescente, sbottò in un urlo di rimprovero, ma la diretta interessata, Madison Charlene Evans sembrava ignorarla completamente. Il chiacchericcio presente nello Stansted, l'aereoporto di Londra, si mescolò con la voce del Prof. Wilson, ma tutti gli studenti del viaggio studio organizzato sembravano averla udita. Una ragazza dai capelli lunghi, ricci e biondi strappo dalle orecchie di Maddison le cuffie e scosse l'amica. "Madison! Il professor Wilson avrà una crisi isterica se non farai almeno un cenno quando ti rivolge la parola!" disse sottovoce. "Donnie digli di cambiare gli occhiali, non vede che ho le cuffie? Il professor Wilson avrà una tripla porzione di camomilla stasera, se non si calma" rispose scocciata. L'amica la guardò con sguardo di rimprovero, Maddie ricambiò facendo una smorfia e spostò nuovamente lo sguardo verso il prof. Wilson che la fissava impaziente. "Presente! Presente!" disse con il tono meno scocciato che conoscesse. "Bene! Ora che tutti avete i bagagli, e la signorina Evans si è degnata di rispondermi, usciamo e saliamo sull'autobus, come persone civili e non animali, chiaro Rogers e compagnia?" il suo sguardo si spostò e bloccò su un gruppo di ragazzi alla destra di Maddie, che sghignazzavano e ridacchiavano, ricordando una vaga somiglianza con un branco di scimpanzè.
Maddie alzò il capo al cielo, e mettendosi lo zaino in spalla si rivolse a Donnie: "Mi spieghi che cosa glielo dice a fare? Sono ragazzi in piena crisi ormonale, essere idioti è la loro natura."

"Emozionata?" Donnie si rivolse a Maddie, che scostò il capo e spostò lo sguardo dal finestrino all'amica. "Non so, dovrei?" "Sì che dovresti Madison! Sei in una delle città più belle del mondo in vacanza studio per tre mesi!" "Perchè quando dici vacanza studio, lo dici con un tono di voce che sottolinea particolarmente il fatto che non sarà una vacanza studio?" Donnie scoppiò a ridere e la voce ben poco autorevole del professor Wilson esortò, leggermente più alta grazie al microfono. "Bene, siamo quasi arrivati, vi mettete in fila, come persone civili..." spostò lo sguardo su Rogers e il resto del branco. "...E vi smisterò nelle camere, dopodichè... Rogers! Rogers! Rogers la smetta subito di attaccare addosso a Powell le sue, ehm... caccole! Santo cielo a voi non serviva un viaggio studio! Serviva uno zoo!" Si sistemò sdeganto gli occhiali che gli erano scesi fino alla punta del naso, e tra le risate della classe continuò. "Dicevamo... ah, sì! Dopodichè, vi potrete sistemare!".

"Chissà con chi siamo in camera!" Donnie saltellava esaltata al fianco di Maddie, in fila. "Speriamo solo che il Prof Wilson abbia fatto le camere con un minimo di buon senso... pretendo troppo?" Donnie e Maddie si voltarono verso il prof Wilson, che sembrava stesse litigando con un plico di fogli. Gli occhiali storti e il viso imperlato di sudore, sembrava dovesse imparare un volume di 893 pagine a memoria più che smistare 42 alunni nei rispettivi dormitori. Le due ragazze continuarono a ridere e intanto la fila si sfoltiva.
"Price, Bennet, Morgan, Allen e..." "...Harris. Stanza numero 36" concluse il prof Wilson.
Poi continò: "Queste erano le ultime cinque, potete andare..."
"Prof! Ci deve essere un errore Vanessa Donnie Harris non può essere nella stanza numero 36!"
"C'è un motivo Evans?" chiese perplesso.
"Direi due validi motivi" rispose quasi scandalizzata.
"Dica allora" si risistemò gli occhiali mentre cercava di concentrarsi su ciò che Maddie spiegava.
"Non so se si è accorto che Donnie non è in stanza con me! Ma soprattutto che io non ho una stanza!"
"Non ha una stanza signorina Evans?"
"Lei ha detto che la 36 è l'ultima, no? E non so se i suoi occhiali sono abbastanza validi da notarlo, ma in fila non c'è più nessuno" disse con tono scocciato.
"Maddison lascia andare la signorina Harris nella sua stanza, e mi segua ci deve essere per forza un fraintendimento"
"Lo spero" sbuffò lei, seguendolo.

"Ehm Evans, non so per quale errore, ma il dormitorio femminile è al completo non è rimasta nemmeno una stanza."
Madison strabuzzò gli occhi e lo fissò per qualche momento sperando in un'uscita del tipo "Scherzetto Madison, ci sei cascata come un'imbecille!" ma no. Niente. Passarono pochi istanti e Madison aprì bocca, come se volesse cominciare ad urlare in faccia al Prof. Wilson da un momento all'altro, ma con la voce più tenue che avesse mai fatto esortò:
"Seriamente?"
"Ahimè... serissimo. Ma si può risolvere, si può risolvere, cose che succedono nei viaggi studio, niente di grave fortunatamente" rispose con una nonchalance che non calmò affatto Madison.
"Succedono? E proprio a me dovevano succedere?"
"Le ho detto che si può rimediare Madison! Suvvia, non si innervosisca"
"Okay io non mi innervosisco, ma scusi eh, nel lasso di tempo in cui lei mi troverà una stanza nel dormitorio femminile, io dormo nello sgabuzzino?"

Maddison era sicura, che se a quella discussione avesse assistito Donnie, sarebbe uscita in lacrime a forza di ridere, le facce del Prof. Wilson, erano sempre più bizzarre.

"Ecco, non so se la sistemazione che le ho trovato sia migliore o peggiore rispetto ad uno sgabuzzino" disse perplesso.

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xdynamiteramos
view post Posted on 4/9/2011, 20:28




che carina (: mi piace molto,; continua presto!
 
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Terri;
view post Posted on 4/9/2011, 20:40




Mi piace molto come inizio. *-*
Il prof è mitico ahahahah,ora la manderà a dormire con i maschi? é.è
Continua presto. (:
 
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ThisisMarti
view post Posted on 4/9/2011, 20:53




Grazie! Ho già pronti i prossimi capitoli, spero di continuare a postare domani <3
 
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..esperanza..
view post Posted on 4/9/2011, 22:56




ahahaha ma io ti adoro!! e adoro il prof!! ahaah continua immediatamente!
 
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M_1D
view post Posted on 5/9/2011, 02:05




mi piace molto continua .... :D
 
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Malik°
view post Posted on 5/9/2011, 13:17




O mamma dove l'hanno messaaa in stanza !! è bellissima la FF continua!
 
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ajm_awesome
view post Posted on 5/9/2011, 14:04




mi piace! continua! aspetto il secondo capitolo!
 
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ThisisMarti
view post Posted on 5/9/2011, 14:22




CAPITOLO 2


"Se mi dice così sembra quasi che dovrò dormire in stanza con una pazzoide dalle manie omicide" disse sforzandosi di non ridere.
"Signorina Evans non faccia del sarcasmo su, le ho detto che il dormitorio femminile al completo, ma in quello maschile è rimasto un posto libero" sospirò.
"Maschile? Oh cielo dammi la pazienza. Non mi dica che devo dormire con Rogers & Co. perchè piuttosto dormo nello sgabuzzino"
"Sottolineo, per sua fortuna, la stanza di Rogers, Powell e compagnia bella, è al completo. C'è una stanza da sei però, in cui dormono solo cinque ragazzi, loro studiano qui, non sono in vacanza studio, e a quanto mi ha riferito la preside nessuno di loro ha manie omicide o cose del genere" gli scappò una risatina acuta, quasi inquietante. Madison fece una smorfia, e dal momento che non avrebbe potuto sopportare il prof Wilson per altri dieci minuti, annuì.
Donnie aspettava Maddie fuori dall'ufficio in cui il Prof. Wilson si era posizionato momentaneamente. Era seduta su una poltroncina nel corridoio e sgangherava con il suo cellulare. Appena Madison aprì la porta e la richiuse immediatamente alle sue spalle, decisamente non nel suo umore migliore, Donnie si alzò e andò verso di lei.
"Tutto sistemato, allora?" disse con un sorriso rassicurante. Maddie fece una smorfia, e sventolò a pochi centimetri dal suo naso le chiavi della sua camera.
"Stanza numero 61? Ma non è nel dormitorio maschile?" spalancò gli occhi.
"Devo commentare? Cioè ma io dico, tra tutti i prof proprio quel mezzo imbecille di Wilson?! Non ci sono più posti nel dormitorio femminile e così mi tocca dormire con cinque sconosciuti" Donnie le prese lo zaino per aiutarla, mentre Maddie portava la valigia.
"Be' forse saranno carini" ridacchiò Donnie.
"E' il minimo, direi" rispose Maddie.
"Pensa positivo Maddie, pensa se capitavi in camera con Rogers, quello era un incubo!"
"In quel caso avrei sfrattato il prof Wilson dalla sua camera, senza ombra di dubbio." risero.
"Be' tu come sei messa in camera?"
"Non male, poteva andarmi peggio! Tranne Kate Allen che è... be' è quella rompi palle di Kate Allen, con le altre mi trovo bene" Maddie annuì e rispose: "Ecco la numero 61" sospirò.
"Tesoro io non entro, vado a finire di mettere in ordine la mia roba, pranziamo insieme?"
"Sì, sì, ci vediamo tra un'ora davanti all'entrata!"
"Pizza o hamburger?"
"Mi metti in difficoltà Donnie, però!" rise.
"Hamburger e si va sul sicuro!"

Bussò un paio di volte, in caso il prof. Wilson non avesse avvisato non avrebbe voluto ritrovarsi davanti a scene, be' equivoche. Nessuno rispose quindi entrò. Era stranamente ordinata per essere la camera di cinque adolescenti, soprattutto, maschi. Un divano a tre posti e la tv si trovavano a sinistra dell'entrata, mentre, a destra c'era un tavolo con sei sgabelli, il frigo e un ripiano con quattro fornelli, probabilmente per la colazione. A un paio di metri dall'entrata si trovavano quattro porte. Nella prima c'erano due letti non fatti. Su ognuno c'era un pc portatile, la scrivania sotto la finestra sovrastata da libri e fogli, e entrambe le poltroncine ricoperte da jeans e felpe. Uscì ed entrò nella porta a fianco, Un letto a castello si trovava di fronte alla porta e attaccato alla parete opposta c'era un letto singolo. I letti non fatti e il disordine regnavano sovrani anche lì, forse di più perchè erano in tre e non due. La terza porta era quella del bagno, Maddie se l'aspettò più disordinato di quanto effettivamente fosse. E infine l'ultima stanza, che doveva essere la sua. Le pareti celesti come quelle delle stanze precedenti, una scrivania, una poltroncina e un letto. Maddie cominciò a sistemare le sue cose sulle mensole e nell'armadio. Una volta finito andò a pranzo con Donnie, quando tornò non c'era ancora nessuno e ne aprofittò per fare una doccia in santa pace.
Non si fece mancare niente, nemmeno la musica a tutto volume e l'intonare le canzoni, quasi, a squarciagola.
Uscì arrotolandosi l'asciugamano attorno il corpo, e i lunghi capelli castani ancora umidicci, prendevano debolemente la loro naturale forma mossa. Senza quasi accorgersene si trovò faccia a faccia con quello che probabilmente era uno dei ragazzi più belli che avesse mai visto, Madison non riuscì a spiccicare parola, persa completamente in quegli occhi verdi e lucidi. Si sitrinse le mani attorno al petto per fermare l'asciugamano, come se avesse paura che potesse cadere da un momento all'altro.
"E' il mio compleanno oggi, per caso?" disse il ragazzo e un sorriso gli illuminò il volto. Aveva una voce bassa e calda di quelle che ti davano una stretta al cuore ogni volta che le sentivi, di quelle che ti facevano sorridere senza motivo.
"Non saprei" rispose Maddie, con il tono più distaccato che potesse fare.
"Be' sarebbe stato un buon regalo di compleanno, trovarsi una ragazza come te nel proprio bagno" Maddie si spostò una ciocca di capelli che le era finita di fronte agli occhi, imbarazzata. "Mi sa che è diventato nostro..."
"Nostro?"
"Non so per quanto ma be', sì, nostro" Il ragazzo fece una smorfia sorpreso, ma non fece in tempo a rispondere che altri quattro ragazzi entrarono con alcune borse, chiaccherando e ridendo rumorosamente, ma alla vista di Madison e del ragazzo si rivolsero verso di lui.
"Harry, c'è una regola che dovresti rispettare" il ragazzo che parlò aveva gli occhi verdastri e i capelli biondicci, indossava un paio di jeans e una maglia a righe verdi e bianche.
Il ragazzo che avevo incontrato fuori dal bagno, che a quanto pareva si chiamava Harry, si voltò verso di lui e scoppiò a ridere.
"LOUIS! Io non ho infranto quella regola! Io non la conosco mi stava giusto spiegando perchè era qui" e si scompigliò i capelli castani e ricci.
"Io direi che la lasciamo andare a vestire e poi ci facciamo spiegare, no?" il ragazzo che parlò era di un biondo chiarissimo, aveva la carnagione chiara e gli occhi di un azzurro candido.
"A me andava bene anche così, anzi..." rispose Harry mentre Madison, che probabilmente era diventata rossa come un pomodoro e si sentiva il viso in fiamme dalla vergogna, tornava verso camera sua ripensando a quello che doveva essere stato il momento più imbarazzante di tutta la sua vita.
 
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ajm_awesome
view post Posted on 5/9/2011, 14:36




Harry! che dolceeeeeeeeeeee! no basta ora devi continuare subito ahahah
 
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Malik°
view post Posted on 5/9/2011, 17:44




Quanto darei per trovarmi in questa situazione *-*

CITAZIONE (ajm_awesome @ 5/9/2011, 15:36) 
Harry! che dolceeeeeeeeeeee! no basta ora devi continuare subito ahahah

 
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Chia Styles **
view post Posted on 5/9/2011, 21:00




Magnifico :D Continui per favore?? <3
 
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M_1D
view post Posted on 6/9/2011, 00:13




hahahahahaha bellissimo il 'ma oggi è il mio compleanno per caso' ahahahahhahahah devi continuare subito
 
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ThisisMarti
view post Posted on 6/9/2011, 11:40




Grazie mille! Sono felicissima che almeno a qualcuno piaccia u.u ahahah Il prossimo capitolo arriva o stasera o domani :3
 
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xdynamiteramos
view post Posted on 6/9/2011, 15:20




oddio! stupendo questo capito :3
continua presto ti prego! (:
LOUIS! *O* ok basta uù xD
 
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244 replies since 4/9/2011, 20:00   6082 views
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